Si è conclusa la chiarificazione giuridico-pastorale, sulla base del Codice di Diritto Canonico (cann. 1230-1234) e i nn. 136-137 dell’Istruzione in materia amministrativa della Conferenza Episcopale Italiana del 31 maggio 2005, nella regione ecclesiastica della Basilicata e Calabria.

Santuari in Basilicata: nuovi titoli e centralità pastorale

In Basilicata, dopo aver pubblicato i dati nella monografia Classificazione e Decreti dei Santuari (G. Aceto, LEV, 2019) sono stati eretti: L’11 febbraio 2020 il luogo sacro dedicato all’Adorazione Perpetua Sante Lucia e Agata alla Fontana in Matera con il titolo di Santuario Diocesano (Prot. N.12/2020), unico Santuario Eucaristico in Basilicata e Calabria, istituito con decreto dall’arcivescovo di Matera-Irsina, mons. Antonio Giuseppe Caiazzo.

Volendo istituire il primo Santuario dedicato alla Famiglia, in Basilicata, il 17 luglio 2022, memoria liturgica di Santa Sinforosa l’ordinario diocesano mons. Vincenzo Carmine Orofino vescovo della diocesi di Tursi-Lagonegro ha eretto il Santuario Diocesano della Famiglia “Santa Sinforosa, San Getulio e figli martiri” nella parrocchia dei Santi Pietro e Paolo.

Il 12 ottobre 2022 (XXV anniversario dalla Beatificazione del sacerdote Lentini e inizio del «Giubileo Lentiniano – 12 ottobre 2022-12 ottobre 2023»), mons. Vincenzo Carmine Orofino vescovo di Tursi-Lagonegro ha eretto la chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari in Santuario Diocesano con il titolo “Beato Domenico Lentini”.

Il 1° dicembre 2022 mons. Giovanni Intini vescovo di Tricarico ha eretto la piccola chiesa della Parata a Santuario Diocesano dedicandola a San Giuseppe Lavoratore, unico luogo sacro presente in Basilicata e Calabria, allo sposo della Beata Vergine Maria e padre putativo di Gesù.

Il 25 aprile 2023 la chiesa parrocchia San Nicola in Tolve e Santuario Diocesano con il titolo di “San Rocco”, Patrono principale della Città da tempo immemorabile, è da molti secoli punto di riferimento spirituale e luogo di pellegrinaggio di fedeli dell’Arcidiocesi di Acerenza, è stato insignito con il titolo e della dignità di Basilica Minore.

Il 2 luglio 2024 (Boll. vol. II fol. 18 n. 018) l’arcivescovo di Matera-Irsina e vescovo di Tricarico mons. Antonio Giuseppe Caiazzo ha confermato e dichiarato la chiesa di Santa Maria Fonte delle Grazie, ubicato a 12 chilometri da Tricarico (MT), a Santuario Mariano Diocesano come luogo di pellegrinaggi, di preghiera e di pietà popolare per i fedeli della diocesi di Tricarico e delle diocesi limitrofe «ab immemorabili».

L’11 febbraio 2025 mons. Ciro Fanelli vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa ha eretto con decreto (Prot. 10/25/V R.G.) un Ordinamento generale sui Santuari Diocesani.

Santuari in Calabria: nuovi riconoscimenti e decreti generali

In Calabria al Censimento dei luoghi Sacri – iniziato il 1° novembre 1999 (Ordinamento generale di mons. Giuseppe Agostino in I Santuari dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2000, pp. 30-32) – si sono aggiunti:

L’11 settembre 2019 (Prot. 041/2019 – decreto 028/2019) la chiesa di Santa Liberata in Santo Stefano di Rogliano (CS), già Santuario Foraniale, con prot. 032 e decreto 027 del 7 settembre 2004, è stata eretta alla dignità di “Santuario Diocesano di Santa Liberata” dall’arcivescovo di Cosenza-Bisignano mons. Francescantonio Nolè.

Il 16 luglio 2021 l’arcivescovo di Rossano-Cariati mons. Maurizio Aloise ha dichiarato, con decreto (Prot. n. 10/2021), la chiesa parrocchiale di San Francesco di Paola in Corigliano Calabro con il titolo di Santuario Diocesano.

Il Santuario Diocesano Madonna del Castello in Castrovillari, appartenente alla diocesi di Cassano all’Jonio, è stato elevato alla dignità di Basilica Minore il 3 gennaio 2022.

Con decreto vescovile l’8 maggio 2022 mons. Donato Oliverio vescovo dell’Eparchia di Lungro ha eretto la chiesa della Madonna della Stella, posta nel territorio del comune di San Costantino Albanese in provincia di Potenza, a Santuario Diocesano Mariano.

L’8 settembre 2023 mons. Stefano Rega vescovo della diocesi di San Marco Argentano-Scalea ha stilato il Decreto sui Santuari della Diocesi di San Marco Argentano-Scale (Prot. N. 09/2023/D).

Il 12 settembre 2023 l’arcivescovo di Catanzaro-Squillace mons. Claudio Maniago ha confermato e dichiarato la chiesa della Madonna della Rocca in Settingiano (CZ) a Santuario Mariano Parrocchiale.

La chiesa Cuore Immacolata di Maria Rifugio delle Anime, sorta a Paravati, voluta dalla Serva di Dio Natuzza Evolo (1924-2009) è stata elevata da mons. Attilio Nostro vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea alla dignità di Santuario il 23 agosto 2024 (Prot. N. 31/24/D).

Il Censimento dei Santuari in Calabria si conclude con il Decreto Generale di Qualificazione e Riordino dei Santuari dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova (Prot. N. A/16/25 del 1° maggio 2025) dell’arcivescovo di Reggio Calabria-Bova e Presidente della Conferenza Episcopale Calabra (CEC) mons. Fortunato Morrone.

Mappatura e digitalizzazione dei dati: un progetto condiviso

L’obiettivo del Censimento è realizzare la schedatura e “mappatura” dei Santuari, registrandone gli elementi più caratteristici e significativi, corredati da una ricca e spesso inedita documentazione, con lo scopo finale di pubblicare le schede – secondo fasi incrementali – sul sito del catalogo gestito dall’ICCD (Censimento dei santuari italiani – ICCD – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (cultura.gov.it)): considerato l’interesse di questa attività di ricognizione sistematica, le schede prodotte sono disponibili sul sito della Pontificia Accademia Mariana Internazionale (PAMI) (https://www.pami.info/santuari-censimento/), a corredo di una mappa con la georeferenziazione dei luoghi santuariali.

Dal mese di maggio 2024 è stata avviata la pubblicazione dei dati sui siti diocesani delle diocesi ecclesiastiche della Basilicata e Calabria; la fase di immissione si concluderà entro il mese di luglio/agosto.

Verso il Giubileo 2025: volumi, QR code e contenuti multimediali

I risultati della ricerca verranno pubblicati, in occasione del Giubileo 2025 pellegrini di speranza, anche in una collana di monografie a colori riguardanti i Santuari; si inizierà con I Santuari della Basilicata e Calabria, in uscita per il nuovo anno pastorale (settembre-ottobre 2025), con la presentazione dell’arcivescovo mons. Antonio Giuseppe Caiazzo vescovo di Cesena-Sarsina e membro della Commissione Episcopale per la Liturgia, e si continuerà con Sardegna e Sicilia, Campania e Puglia.

Nei volumi verranno inseriti, grazie all’utilizzo di QR Code (codici a barre ottici, da inquadrare con la fotocamera dello smartphone), collegamenti ai materiali disponibili nel Catalogo generale dei beni culturali, in modo da rendere la pubblicazione interattiva e multimediale.

Fonte: https://www.reggiobova.it/santuari-ricognizione-ufficiale-e-nuove-istituzioni-in-calabria-e-basilicata/